Noi
siamo gli
ultimi del mondo.
Ma
questo mondo
non ci avrà.
Noi lo
distruggeremo a fondo.
Spezzeremo la
società.
Nelle fabbriche
il capitale
come macchine
ci usò.
Nelle scuole la
moraledi chi
comanda
ci insegnò.
Questo
pugno che sale
questo
canto che va
è
l'Internazionale
un'altra
umanità.
Questa
lotta che uguale
l'uomo
all'uomo farà,
è
l'Internazionale.
Fu vinta
e vincerà.
Noi
siamo gli
ultimi di un tempo
che nel
suo
male sparirà.
Qui
l'avvenire
è già presente
chi ha
compagni
non morirà.
Al
profitto e
al suo volere
tutto
l'uomo si
tradì,
ma la
Comune
avrà il potere.
Dov'era
il no
faremo il sì.
Questo
pugno che sale...
E tra di
noi
divideremo
lavoro,
amore,
libertà.
E
insieme ci
riprenderemo
la
parola e la
verità.
Guarda
in viso,
tienili a memoria
chi ci
uccise,
chi mentì.
Compagni,
porta
la tua storia
alla
certezza
che ci unì.
uesto
pugno che sale...
Noi non
vogliam
sperare niente.
il
nostro sogno
è la realtà.
Da
continente a
continente
questa
terra ci
basterà.
Classi e
secoli
ci han straziato
fra chi
sfruttava e chi servì:
compagno,
esci
dal passato
verso il
compagno che ne uscì.
Questo
pugno che sale...