1.
IL RISPETTO DELLA DISUBBIDIENZA
2.
L’ARTE PER ESEMPIO
3.
LO STIMOLATORE IPOTETICO
4.
LA PESTE D’ELITE
5.
I SETTI TRATTI DELL’APPARENZA
6.
LAMENTO TUTELATO
7.
LINGUA TAGLIATA
8.
AL TEMPO STESSO
1.
IL RISPETTO DELLA DISUBBIDIENZA
l’insinuazione
dell’arte
il rispetto
della
disubbidienza
appartiene
infatti
a un riflusso
delle
riflessioni
diffuse
alle pinze
rafforzate
e non
corrisponde
mai
a un rapporto
masticato
e neppure
a un’espansione
compressa
del segno
2.
L’ARTE PER ESEMPIO
l’arte per
esempio non è
un percorso
indotto
o un emblema
digitato
ma la
sequenza
opposta
ad un marchio
altrimenti
il presupposto
indizio
è inventariato
quindi
soggetto ad un asse
se mediato
3.
LO STIMOLATORE IPOTETICO
la formazione
del ritmo
implica
un segno
appena
pizzicato
coi suoi
ninnoli pseudo-classici
le corde
oniriche
e un difetto
palatale
quasi
ciarpame
o
delirio
costruttivo
con tutte
le curve della
bella lingua
stupendamente
slabbrate
4.
LA PESTE D’ELITE
crema dice
tutte
le allusioni
cadute
interroga
i filtri
e le dicerie
di una
peste d’elite
strappa
dall’album
di famiglia
la versione
meno nota
delle pose
quel po’
di sorriso cestinato
con le
dichiarazioni
di poetica
la biblioteca
viene
citata
all’imperfetto
scovando
tarli
e crepe
più radicate
il poeta
bussa da dentro
il suo
nome
con tutti
i cani in stato d’allerta
e i segnali
direzionali
ancora
presenti all’uscita
5.
I SETTI TRATTI DELL’APPARENZA
era come
addormentata
nella memoria
poiché
l’indice l’indicava
e codificava
supina
come se
un sovrappiù distratto
le avesse
abitato l’io
e il non
sognare agibile
della sua
inconoscenza
un’afasia
forse
declinata
a fuoco
oppure
l’altro inchiostro
quello
meno domestico
6.
LAMENTO TUTELATO
si lamenta
con la
sua eco
con gli
elastici
della lingua
le date
graffiate
e i segni
medicati
cicatrizza
veli e
calchi
pagine
e addii
che annuncia
a gesti
e a trame
quasi coi
tamburi
accesi
sul testo
ma ornai
le cosce
mostra
dà
festa nei canili
e si tutela
con le
dita calate
dentro
agli occhi
7.
LINGUA TAGLIATA
il verso
viene frugato
esposto
alla menzogna
e sprofondato
nella sua
figura
l’azione
si coglie dopo
le
implicazioni
del verbo
con tutti
i segni allargati
della lingua
che ciondola
tagliata
8.
AL TEMPO STESSO
prende la
poesia per le orecchie
la taglia
qua e là
gesticola
da sotto la pagina
troppo
vicino all’andatura
mostrando
ritrosia
venerando
un senso sopra
e prima
dello scavo
dove l’afasia
ha maglie larghe e
una voce
contenuta da
striature
larghe in gola
irrita a
volte per il suo
incerto
profilo
e quando
trasloca dopo
prima e
mentre